Due importanti novità sul fronte degli aiuti alle imprese: la riapertura del bando regionale per l’imprenditoria femminile e l’istituzione di un plafond per finanziare lo start-up di Pmi venete nel terziario. Gli uffici di Terfidi Veneto (tel. 0444 964300) sono a disposizione per fornire maggiori informazioni su queste due opportunità: le imprese potranno così essere assistite nella presentazione delle domande. Vediamo però da vicino, in estrema sintesi, di cose si tratta.
Imprenditoria femminile. Veneto Sviluppo ha disposto la riapertura dei termini per la presentazione di nuove domande di contributo per l’imprenditoria femminile (Fondo di rotazione L.R. 1/2000). Il bando, lo ricordiamo, prevede l'erogazione di un contributo in conto capitale pari al 15% del costo del progetto, ammesso e realizzato, e un finanziamento bancario agevolato di importo pari all'85% dell'investimento stesso. Il tasso a carico del beneficiario non può superare il 50% dell'Euribor a tre mesi aumentato di uno spread pari a 5 punti percentuali. Il finanziamento agevolato ha una durata massima di 84 mesi, elevabile a 120 mesi nell’ipotesi di mutuo ipotecario a fronte di interventi immobiliari.
Plafond start-up. Terfidi Veneto ha sottoscritto la nuova convenzione con la Regione Veneto che permette di utilizzare uno stanziamento di 877.968 euro per concedere garanzie alle Pmi venete del terziario. Sarà così possibile erogare finanziamenti fino a 7 anni, con garanzia di Terfidi Veneto elevabile fino all’80%, finalizzati alla copertura finanziaria di investimenti in ricerca e innovazione e all’allestimento di imprese in start-up (costituite da non più di 2 anni). E’ inoltre previsto un costo agevolato della garanzia.
ATTENZIONE: La notizia è riferita alla data di pubblicazione dell'articolo indicata in alto, sotto il titolo. Le informazioni contenute possono pertanto, nel corso del tempo, subire delle variazioni non riportate in questa pagina, ma in comunicazioni successive o non essere più attuali.