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APERTE LE ISCRIZIONI AL MASTER DELLA CUCINA ITALIANA 2017

A ottobre si terrà la selezione dei candidati. 20 i posti disponibili per ambire a diventare gli chef di domani

mercoledì 03 agosto 2016

Ogni anno il corso Master della Cucina Italiana riesce a dare un’impostazione mentale e culturale, nonché le basi tecniche di cucina a 20 allievi di talento che possono così ambire a diventare gli chef di domani. Chi vi partecipa, dopo una selezione tra i candidati,  terminato il percorso di studi, riesce ad appropriarsi di quegli strumenti per passare da esecutore di “buona cucina” a promettente compositore.      
Il corso - ideato da Esac Spa e dal comitato scientifico composto dal presidente Sergio Rebecca, lo chef Massimiliano Alajmo, il manager Raffaele Alajmo e il medico Mauro Defendente Febbrari -, ha da sempre infatti la finalità di formare giovani cuochi capaci di comprendere il senso e i valori della cucina, con le competenze per ambire a una loro personale interpretazione.  
Guardando alle quattro edizioni finora concluse del corso, si può dire che ad oggi il 95% degli alunni ha continuato a lavorare nel settore. C’è  chi dopo il tirocinio nella cucina del ristorante stellato si è guadagnato la conferma, entrando definitivamente a far parte della brigata; chi ha già aperto un proprio locale; o ancora chi, forte del bagaglio di competenze sulla cucina italiana, viaggia per il mondo trovando sempre  lavoro e accumula esperienza. Il rimanente 5% ha invece capito che quella dello chef - professione difficile, complessa, totalizzante per il tempo e la dedizione richiesti -, non è nelle sue corde e ha preferito proseguire con gli studi in altri ambiti. La prossima edizione del Master della Cucina Italiana inizierà il 16 gennaio 2017. Al momento di stanno già raccogliendo le candidature ed a ottobre si svolgeranno i colloqui di selezione dei 20 nuovi allievi. 
Nel frattempo tutto lo staff organizzativo del Master sta già mettendo a punto il programma del corso, che sarà confermato nella formula e nelle modalità, secondo il detto “squadra che vince non si cambia”. 
I primi cinque mesi, per 800 ore di lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche, si svolgeranno nelle aule e nelle cucine del Centro Formazione Esac a Creazzo (VI). Gli altri 4 mesi sono di tirocinio presso ristoranti stellati italiani. Ritorneranno tutti gli chef stellati dello scorso anno (in tutto ben 31 stelle Michelin), tra cui Massimiliano Alajmo, Philippe Léveillé, Giancarlo Perbellini, Giovanni Santini, Mauro Uliassi, Nicola Portinari, e con loro i migliori professioni italiani di enogastronomia, pasticceria e sommellerie.        
Più nel dettaglio, il percorso di studi si articola in 488 ore di lezioni di cucina e di approfondimento con gli chef stellati e 312 ore di lezioni di teoria e cultura, che comprendono materie come storia e cultura della cucina italiana, nutrizione e igiene, chimica e fisica degli alimenti, zootecnia, agraria e ittica, analisi sensoriale e psicologica, arte ed estetica, food cost e management aziendale, leve emotive e motivazionali del team building, comunicazione.Un programma che rimane volutamente intenso, incalzante e ricco di stimoli proprio per dare al possibilità agli allievi di capire se la cucina può essere veramente il loro mondo e il mestiere dello chef la loro professione. Il tutto con “mente aperta”, consapevoli che, come i grandi cuochi insegnano, per proseguire su questa strada servono dedizione e ricerca continua che oltre talento.       
La scheda di candidatura per accedere alle selezioni è scaricabile sul sito www.mastercucinaitaliana.it
Info: Esac Formazione t. 0444 964300 

ATTENZIONE: La notizia è riferita alla data di pubblicazione dell'articolo indicata in alto, sotto il titolo. Le informazioni contenute possono pertanto, nel corso del tempo, subire delle variazioni non riportate in questa pagina, ma in comunicazioni successive o non essere più attuali.

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