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CONOSCERE L'ARTE A TAVOLA, CON LO STORICO FERNANDO RIGON

Le interviste alla presentazione ufficiale dell'iniziativa. Primo appuntamento all'Università del Gusto: il 27 gennaio, ore 17.30

giovedì 19 gennaio 2017
Il professor Fernando Rigon Forte durante la sua intervista Il professor Fernando Rigon Forte durante la sua intervista

Arte è già nella terra, nel cibo, sulla tavola e se i sensi sono allenati al bello riescono facilmente a coglierne la naturale bellezza. A illustrare quest’approccio, attraverso la “lettura” delle opere artistiche più classiche e a noi vicine, l’Università del Gusto e la Biblioteca Internazionale La Vigna hanno chiamato una guida d’eccezione: lo storico dell’arte Fernando Rigon Forte, una delle voci più autorevoli nel panorama italiano dell’iconografia.
L’iniziativa si intitola “L’Arte a Tavola” e consiste in due conferenze gratuite, aperte a tutti (previa iscrizione sul sito universitadelgustovicenza.it), che si terranno all’Università del Gusto, in via Piazzon, 40 a Creazzo (VI).
La prima “Dalla Terra alla Mensa” è in programma venerdì 27 gennaio 2017,  alle ore 17.30, e approfondirà gli aspetti dell’arte antica raffiguranti “le opere e i giorni” dell’uomo che coltiva, che produce, che raccoglie.
La seconda conferenza si terrà il 28 aprile, alle ore 17.30, sempre all’Università del Gusto, e riguarderà “I Sensi a convivio”, ovvero come a tavola i nostri cinque sensi siano coinvolti in una festa comune. “Non ci si alimenta soltanto – dice il professor Fernando Rigon Forte -, ma si celebra il rito elementare della sopravvivenza, in una esaltazione di tutto il corpo e delle sue “finestre” di percezione e di appropriazione del mondo, muovendo da ciò che c’è di più radicale: mangiare!”. 


In questo servizio, andato in onda nella nostra rubrica televisiva Confcommercio Notizie, le interviste realizzate da Gianna Tessaro durante la presentazione ufficiale dell'iniziativa.

ATTENZIONE: La notizia è riferita alla data di pubblicazione dell'articolo indicata in alto, sotto il titolo. Le informazioni contenute possono pertanto, nel corso del tempo, subire delle variazioni non riportate in questa pagina, ma in comunicazioni successive o non essere più attuali.

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