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IL NODO CHIUSURE FESTIVE IN CONFERENZA DELLE REGIONI

Il presidente di Confcommercio Veneto Zanon: "La condivisione della proposta di un numero di chiusure da 12 a 18 è un passaggio importante"

martedì 13 giugno 2017
Fonte: Confcommercio Veneto

Chiusure festive dei negozi: la Confcommercio del Veneto esprime soddisfazione per il passo in avanti compiuto l’8 giugno scorso a Roma nella Conferenza delle Regioni dove è stato approvato un documento con cui si sollecita il Parlamento ad accelerare l’approvazione di un disegno di legge, attualmente fermo in Senato, di modifica del decreto legge “Salva Italia” con il quale erano state liberalizzate le aperture domenicali e festive degli esercizi commerciali.

“La condivisione della proposta di dodici chiusure obbligatorie, fino a un massimo di 18, da parte della Conferenza delle Regioni è un passaggio importante" dichiara il presidente di Confcommercio Veneto Massimo Zanon, che intende affrontare il tema anche assieme alle imprese venete della media distribuzione.
"Conosciamo i nostri colleghi e le famiglie imprenditoriali del Veneto - afferma - e sappiamo quali siano, a differenza delle grandi multinazionali straniere, la radice culturale, i valori e le responsabilità verso la comunità del proprio territorio. Dobbiamo partire da questa sensibilità sulla necessità di preservare e rilanciare con progetti condivisi tutto il patrimonio del tessuto commerciale e trovarci a lavorare insieme: non solo per rafforzare il lavoro avviato dalla Regione Veneto e dalla Conferenza delle Regioni nei confronti del Governo e del Parlamento, ma anche nei confronti della Commissione europea. Forse – conclude Massimo Zanon - siamo a una svolta di questo percorso, che Confcommercio Veneto ha compiuto anche al fianco dei sindacati a garanzia della persona e della famiglia”

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