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DIVENTARE CUOCO GRAZIE A DUE BORSE DI STUDIO

Le propone "Le Alture" in memoria di Stefano Leonardi e sono rivolte a giovani diplomati, disoccupati, dai 18 ai 30 anni di età. Domande entro il 14 luglio

martedì 27 giugno 2017

Se sei un giovane diplomato, hai al massimo 30 anni di età, sei disoccupato o inoccupato e hai la passione per la cucina, questa è la tua occasione. L'iniziativa "Le Alture", creata dallo chef Alberto Basso in memoria di Stefano Leonardi, cuoco al ristorante TreQuarti di Grancona (VI) prematuramente scomparso, permetteranno a due giovani aspiranti cuochi di frequentare un corso di perfezionamento all’Università del Gusto di Creazzo (VI): si tratta del corso  “Cuoco” con qualifica regionale, che prevede 300 ore di aula e laboratori di cucina, unite a 300 ore di tirocinio in selezionati ristoranti del territorio e garantisce conoscenze tecniche, solide competenze nell’utilizzo delle più moderne tecnologie, esperienza sul campo e allenamento a lavorare in team, oltre che un adeguato background culturale. Il corso rilascia la Qualifica riconosciuta dalla Regione Veneto ed è spendibile anche in ambito europeo; inoltre è valido anche come abilitazione alla somministrazione e alla vendita di alimenti e bevande (ex Rec)

L’ottenimento della borsa di studio, che permette di frequentare gratuitamente il corso, avviene tramite una selezione pratica alla quale potranno partecipare esclusivamente giovani di età non inferiore ai 18 anni e non superiore ai 30, diplomati o, attualmente disoccupati/inoccupati e con determinati limiti di reddito personale e/o familiare: saranno accolte, in ordine cronologico, le domande fino al numero massimo di 12.

 La domanda va presentata on line entro il 14 luglio 2017, attraverso il sito www.universitadelgustovicenza.it.



ATTENZIONE: La notizia è riferita alla data di pubblicazione dell'articolo indicata in alto, sotto il titolo. Le informazioni contenute possono pertanto, nel corso del tempo, subire delle variazioni non riportate in questa pagina, ma in comunicazioni successive o non essere più attuali.

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