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MOSTRA VAN GOGH: LE ATTIVITA’ DEL CENTRO STORICO OFFRONO UN TOCCO DI VICENTINITÀ

Sabato 7 e domenica 8 aprile, alle persone in fila saranno offerti la colazione e, a pranzo e a cena, assaggi della cucina vicentina. Tanti anche gli eventi programmati

giovedì 05 aprile 2018
Visitatori in fila per entrare in Basilica Visitatori in fila per entrare in Basilica

La mostra in Basilica palladiana “Van Gogh, tra il grano e il cielo” chiuderà i battenti il prossimo weekend, facendosi ricordare come una delle esposizioni di maggior successo in Italia, con numeri da record in termini di visitatori. Gli ultimi due giorni di apertura saranno ricordati anche per un altro evento “Welcome to Vicenza”, nato come cornice ideale per chiudere in bellezza la mostra: i ristoratori e i titolari di bar del centro storico offriranno, a chi è in fila per ammirare i capolavori del maestro olandese, il sabato la colazione, il pranzo e la cena; la domenica, ultimo giorno dell’esposizione, la colazione e il pranzo. L’iniziativa è coordinata da Confcommercio Vicenza.    

Stando alle previsioni, saranno circa 5mila le persone che riceveranno gli omaggi offerti dagli operatori del centro di Vicenza. Saranno serviti per colazione: caffè, cappuccino, brioches e biscotti, a cura di Espressamente Illy e Bar alle colonne, mentre per il pranzo e per la cena saranno distribuiti degli assaggi di piatti caldi, preparati prevalentemente con gli ingredienti della tradizione vicentina. 

Si va dal classico “Polenta e bacalà” de Il Ceppo Bistrot del bacalà  all’ “Asiago di malga e sopressa nostrana” di A Tavola con Alessandro, ma anche: “Focaccia alla curcuma  con patate di Rotzo ed erbe di campo” preparata da Silene bio bottega &cucina; “Bignè al nero di seppia, senza glutine, con ripieno di baccalà mantecato su salsa verde  rucola fresca” offerti da il Ristorante Al Pestello; “Ravioli alle erbette saltati agli asparagi” preparati da Bar Borsa; “Sarde in saor” de La bottega cicchetteria da Claudio; “Zucca baruca, il tortello” de il Ristorante Fuori Modena; “Orzotto al Morlacco del Grappa e radicchio” de Il Garibaldi; “Crema di cannellini con cozze e vongole” offerta da Massimo Gusto. Saranno inoltre servite le birre artigianali vicentine del Birrificio Birrone e Birrificio Ofelia a cura di The Drunken Duck Refettorio birraio; i vini del Consorzio tutela Vini Doc Breganze e de Le Vigne di Roberto; la colomba al mandarino e la mini pasticceria di Loison Pasticceria.    

La postazione con le prelibatezze vicentine sarà posizionata nell’androne della Basilica, a fianco del Museo del Gioiello. Saranno gli operatori a servire le persone in fila per la mostra, portando loro gli assaggi. In pratica chi è in fila, non perderà il proprio posto e potrà, nell’attesa, gustare un tocco di vicentinità in vari sapori. 

Sostengono l’iniziativa la Cassa Rurale di Brendola e le seguenti attività del centro storico di Vicenza: Self Restaurat Righetti, Antico Hotel Vicenza, Hotel Palladio, Ristorante Biasio Centro, Antica Casa della Malvasia, Osteria Porton del Luzzo, Bar Tazza D’oro, Ristorante Antico Guelfo, Gran Caffè. Posate e bicchieri biodegradabili e compostabili sono offerti da Ecozema.

La portavoce del gruppo Ivana Boscolo de “Il Ceppo-Bistrot del Bacalà”,  consigliere della sezione 1 del centro storico Confcommercio, commenta così l’iniziativa: “E’ il nostro grazie all’Amministrazione comunale e al curatore della mostra Marco Goldin per questo evento di grande successo e, soprattutto, un arrivederci alle migliaia di persone che si sono godute la nostra città. Agli ultimi visitatori della mostra Van Gogh vogliamo lasciare un ricordo ancora più particolare, che include un’accoglienza speciale da parte degli operatori commerciali di Vicenza e i sapori della cucina del territorio”.


“All’esposizione su Van Gogh va dato il merito di aver dato ulteriore notorietà a Vicenza, consolidando le chances della città di essere inclusa tra le mete turistiche che meritano senz’altro una visita – commenta Sergio Rebecca, presidente della Confcommercio di Vicenza -. Chiusa la mostra si dovrà lavorare per mantenere questa notorietà, magari puntando su altri eventi di livello. Nel frattempo godiamoci il prossimo week end che si preannuncia molto affollato di turisti, come quelli che si vorrebbero avere in città anche quando a fare da richiamo ci saranno esclusivamente la grandezza dei monumenti palladiani e i tesori presenti nei nostri musei”.

Non solo cucina ma anche spettacoli

Per il weekend di sabato 7 e domenica 8 aprile scende in campo anche  il Comune di Vicenza, in collaborazione con la Fondazione Teatro Comunale, che offriranno ai visitatori e ai cittadini due giorni di musica e spettacoli di strada, con l’esibizione di musicisti, giocolieri, mimi e teatranti.

Sabato 7 dalle 10 alle 23 e domenica 8 aprile dalle 10 alle 20 quaranta musicisti si esibiranno in piazza dei Signori e numerosi artisti animeranno piazza Matteotti, corso Palladio e le altre vie del centro.

Tutte le proposte sono curate dall’associazione culturale BABC e gli spettacoli sono gratuiti. Sarà gradita un’offerta libera o l’acquisto dei dischi degli artisti per sostenere la loro attività. 

In caso di pioggia i concerti si svolgeranno sotto i portici del centro storico.

Sabato 7 aprile, in piazza dei Signori
Sabato 7 aprile la festa si aprirà alle 10 (fino alle 10.30 e in replica dalle 15.30 alle 16) in piazza dei Signori con Just married, la storia di due clown (The Squasciò) alle prese con uno dei momenti più importanti della vita, la proposta di matrimonio. 

Alle 10.30 (fino alle 12.30) arriverà il Gypsy trio composto da Michele Pontedera (chitarra solista), Carlo Stupiggia (chitarra ritmica) e Ivan Valvassori (contrabbasso) che proporrà swing di inizio secolo, rumba, bossanova, waltz, bolero dei nostri giorni.

Alle 12 (fino alle 12.30) numeri di cartomagia, ipnosi con conigli di pezza e guida bendata di bicicletta saranno solo alcuni degli ingredienti di “Che figura di M...magia!”, The stupid street show & co: un eccentrico prestigiatore tenterà di imitare i grandi maghi, da Houdini a Silvan, a Binarelli.

La street band vicentina “Stellari”, già band ufficiale del Carnevale di Venezia, proporrà un repertorio arrangiato per fiati e batteria, dalle 12.30 alle 14 (Sergio Gonzo-tromba, Luca Moresco-trombone, Edoardo Brunello-sax alto, Antonio Gallucci-sax tenore, Glauco Benedetti-tuba, Marco Soldà-batteria).

Alle 14 (fino alle 15.30) Bibi milanese & friends – Bibi milanese (voce), Pietro Mirabassi (sax), Nicolò Masetto (contrabbasso), Matteo Bortolussi (batteria) porteranno in piazza dei Signori la spumeggiante ironia della musica jazz e il ritmo dello swing.

Dopo la replica dello spettacolo Just married, alle 16 (fino alle 18) si potrà ascoltare il duo Swing job con Federico Zaltron al violino e Nivolò Apolloni alla chitarra con un repertorio di brani standard delal tradizione americana degli anni ‘10, ‘20, ‘30 e composizioni del celebre chitarrista franco-belga Django Reinhardt. 

Dalle 18 alle 18.30 i clown con il loro velocipede coinvolgeranno il pubblico in un grande “Olè!”.

Alle 18.30 (fino alle 20) la band Vicenza brass composta da Michele Zulian, Filippo Munari, Giovanni Zuin e Daniele Stillavati proporranno una vasto repertorio che va dalla musica antica alla più accattivante musica da film.

A chiudere la serata nella suggestiva piazza dei Signori arriva la musica klezmer (dalle 21 alle 23). Il repertorio dei Minimal klezmer (Francesco Socal – clarinetto e voce; Roberto Durante - pianoforte, metallofono, fisarmonica, oggetti; Pietro Pontini – violino; Enrico Milani - violoncello), dal background classico unito ad una naturale sperimentazione e ad una fatale passione per il genere musicale da cui prendono il nome, include brani di origine est-europea che, pur rispettando la parte sacra e meditativa di questa musica, valorizzano l’ironia, l’improvvisazione, il cabaret e la danza.  

Domenica 8 aprile, in piazza dei Signori
Anche domenica 8 aprile la giornata di festa si aprirà alle 10 in piazza dei Signori dove fino alle 12 Giovanni Clemente, musicista vicentino, proporrà composizioni originali dedicate all’hang drum, strumento nato in Svizzera nel 2000.

Alle 12 il trio Morris & The magicals (Moris Pinzio – voce; Primo Fava – chitarra; Lorenzo Pignattari – contrabbasso) rivisiterà i classici della canzone d’autore italiana e condurrà in un viaggio attraverso la musica popolare latinomericana, hiddish, siciliana, napoletana, con incursioni nello swing anni ‘50 e nel rockabilly. 

Blues, ragtime e calypso arriveranno in piazza dei Signori con The hot teapots dalle 14 alle 16.

E’ adatto per bambini e famiglie lo spettacolo di Diego Bassignana che coinvolgerà dalle 16 alle 18 il pubblico con improvvisazioni e ritratti musicali estemporanei ispirati agli spettatori. 

Infine a concludere la due giorni di eventi arriverà in piazza il DNA Irish trio con Dario Dalla Valle, voce, chitarra, bouzouki, armonica, Nicola Dal Lago, bodhran, voce, cajon e Andrea Zarantonello, voce, violino, mandolino. Dalle 18 alle 20 si potrà ascoltare la musica della tradizione irlandese basata sul craic, la forza trascinante e comunicativa del divertimento. Ritmi e strumenti tradizionali saranno presentati con spirito goliardico e frizzante.  

Domenica 8 aprile, nelle altre piazze e vie del centro storico
Domenica 8 aprile gli artisti che si esibiranno in piazza dei Signori proporranno i loro spettacoli anche in altri luoghi del centro storico.

I clow di Olè saranno in piazza Matteotti dalle 11.30 alle 12 e dalle 16.30 alle 17.30 in corso Palladio all’incrocio con contra’ Santa Barbara.

The stupid street show & co animerà corso Palladio, all’incrocio con contra’ Santa Barbara dalle 12 alle 12.30, e piazza Mattoetti dalle 17.15 alle 17.45.

Dalle 16 alle 16.30 e dalle 18 alle 18.30 toccherà a Just married in piazza Matteotti.

Infine Bolle girovaghe, le bolle di sapone itineranti, saranno in corso Palladio dalle 15.30 alle 15.50, dalle 16 alle 16.50, dalle 17.30 alle 17.50.


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