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BOLLETTA DEL TERZIARIO AI MASSIMI DAL 2014

Nel quarto trimestre 2018, secondo l'ICET Confcommercio, è aumentata del 7% rispetto al trimestre precedente. I vantaggi della convenzione con Aim Energy

martedì 30 ottobre 2018
BOLLETTA DEL TERZIARIO AI MASSIMI DAL 2014 BOLLETTA DEL TERZIARIO AI MASSIMI DAL 2014
Fonte: Confcommercio nazionale

L'Indice Costo Energia Terziario – Elettricità (ICET-E), che misura l'andamento della spesa per la fornitura di energia elettrica sostenuta in regime di maggior tutela dai profili tipo di imprese del settore dei servizi, segna, per il IV trimestre 2018, un aumento del 7% rispetto al trimestre precedente. L'aumento della spesa energetica è sostanzialmente dovuto ad un continuo rialzo delle commodities energetiche.(Grafici e tabelle Icet in questo link)

L'Autorità per l'energia è quindi obbligata a tenere conto dell'andamento del mercato spot e dei relativi forward al fine di stabilire le condizioni economiche per l'acquisto di energia elettrica per i prossimi mesi invernali. Il nuovo collegio dell'Autorità per l'energia, considerato gli scenari energetici in atto, ha ritenuto opportuno di mantenere stabile ("effetto congelamento"), anche per il IV trimestre 2018, il livello degli oneri di sistema che pertanto restano invariati. Questa decisione avrà ripercussioni sugli aggiornamenti futuri. Si dovrà infatti recuperare circa 1 miliardo in termini di gettito sugli oneri di sistema. Analizzando l'incidenza delle diverse componenti sulla spesa lorda per l'elettricità riscontriamo il calo del peso delle componenti fiscali, considerato l'azzeramento degli oneri ARIM e l'aumento del prezzo della materia prima, che toccano il valore minimo di 47,4% (Accise + Oneri + IVA) mentre il rialzo del  peso della componente materia prima misura ora 38,1%.  Nel quarto trimestre 2018 l'Indice ICET-G, che misura l'andamento medio della spesa per la fornitura di gas naturale sostenuta dai profili tipo di imprese del settore dei servizi, rileva un aumento del +7,31% rispetto al trimestre precedente.

Va ricordato in tal senso che tra le convenzioni stipulate da Confcommercio Vicenza a favore delle proprie aziende associate, ha sempre un grande valore e utilità quella sottoscritta con AIM ENERGY  per la fornitura a prezzi vantaggiosi  di energia elettrica e di gas metano.
Le imprese che vogliono aderirvi per la prima volta dovranno compilare la necessaria modulistica che è disponibile negli uffici dell’Associazione in via Faccio 38 a Vicenza (0444 964300) o nei vari uffici mandamentali.
Non dobbiamo inoltre dimenticare, parlando specificatamente di gas metano, anche l’incidenza delle imposte. Anche qui una possibilità di risparmio c’è. Negozi, pubblici esercizi e alberghi possono, infatti, chiedere al fornitore di gas l’applicazione delle imposte ridotte per uso industriale. Un’opportunità, questa, resa possibile grazie ad una battaglia portata avanti a livello nazionale da Confcommercio. Questa agevolazione, infatti, porta ad un risparmio che si aggira sul 20% nella bolletta del gas e dunque il consiglio, per chi non ne sta usufruendo, è di recarsi negli uffici dell’Associazione per verificare la corretta applicazione delle imposte e presentare, eventualmente, domanda per accedere al regime agevolato.

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