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CREDITI COMMERCIALI NELLE FORNITURE PUBBLICHE

Pubblicato n Gazzetta Ufficiale il Decreto: compensazioni con somme iscritte a ruolo e pagamenti con titoli di stato

lunedì 23 luglio 2012
CREDITI COMMERCIALI NELLE FORNITURE PUBBLICHE
CREDITI COMMERCIALI NELLE FORNITURE PUBBLICHE

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale (luglio 2012, n. 152), il Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze 25 giugno 2012 sulle modalità con le quali i crediti non prescritti, certi, liquidi ed esigibili, maturati nei confronti di Regioni, Enti locali ed Enti del SSN per somministrazione, forniture ed appalti possono essere compensati, anche parzialmente, con le somme dovute a seguito di iscrizione a ruolo (ex art. 31, comma 1-bis, D.L. n. 78/2010).

Sempre a proposito di crediti nei confronti delle amministrazioni statali, vanno poi segnalati due decreti del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 22 maggio 2012 concernenti:
• le modalità di certificazione del credito di somme dovute per somministrazioni, forniture e appalti da parte delle amministrazioni statali e degli enti pubblici nazionali;
• il pagamento di crediti commerciali verso la PA tramite assegnazione di titoli di Stato.
I due procedimenti sono distinti.
Il primo decreto prevede l’obbligo per le amministrazioni statali e gli enti pubblici nazionali di provvedere, su istanza delle imprese che vantino crediti per somministrazioni, forniture e appalti, alla certificazione degli stessi crediti. Tale procedimento non prevede un termine di scadenza per la presentazione delle domande. La certificazione si ottiene compilando e inviando un modulo allegato allo stesso decreto; entro 60 giorni l'amministrazione è tenuta a rispondere (in caso di inerzia, verrà nominato un commissario ad acta che produrrà la certificazione). La certificazione potrà essere utilizzata per compensare debiti iscritti a ruolo alla data del 30 aprile 2012 per tributi erariali, regionali o locali, ma anche per quelli nei confronti di INPS o INAIL; per ottenere un'anticipazione bancaria (eventualmente anche assistita dalla garanzia del Fondo Centrale di Garanzia); per cedere il proprio credito.
Il secondo decreto prevede la possibilità, per i titolari di crediti commerciali esistenti alla data di entrata in vigore dello stesso decreto, certi, liquidi ed esigibili, connessi alla fornitura di beni e servizi ad amministrazioni statali, il cui ammontare, al netto degli interessi, non risulti inferiore ad € 1.000, di presentare istanza per l’estinzione di tali crediti tramite assegnazione di titoli di Stato. Il termine posto per la presentazione delle domande è stato recentemente prorogato ed è fissato al 27 luglio.

Per maggiori informazioni contattare Confcommercio Vicenza al tel. 0444 964300.

ATTENZIONE: La notizia è riferita alla data di pubblicazione dell'articolo indicata in alto, sotto il titolo. Le informazioni contenute possono pertanto, nel corso del tempo, subire delle variazioni non riportate in questa pagina, ma in comunicazioni successive o non essere più attuali.

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