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CONFCOMMERCIO VICENZA E IL TERREMOTO

Costituito il fondo Vicenza per Modena con BPVI, comune e le altre categorie per sostenere il tessuto economico di quel territorio

lunedì 18 giugno 2012
Le associazioni di categoria vicentine, tra le quali Confcommercio, la Banca Popolare di Vicenza e il Comune di Vicenza, hanno avviato un’iniziativa a favore delle popolazioni terremotate dell’Emilia aprendo un conto corrente bancario, con le seguenti coordinate: codice IBAN IT25 M057 2811 8100 1057 0934 199.
Il Fondo è volto a sostenere in modo concreto il tessuto economico della provincia di Modena duramente colpito dal sisma. Le risorse ricavate saranno quindi devolute ad iniziative che favoriscano la ripresa delle imprese e del lavoro.

Al momento in cui scriviamo la solidarietà dei cittadini di Vicenza e delle aziende ha portato a raccogliere oltre 90 mila euro e l’invito che Confcommercio Vicenza rivolge a tutti i propri associati è quello di contribuire a questa importante iniziativa per dare un segnale di vicinanza ai colleghi imprenditori di quel territorio martoriato non solo dai devastanti terremoti delle scorse settimane, ma anche da una continua sequenza di eventi sismici.

Un altro modo per dimostrare la propria solidarietà ai colleghi dell’Emilia Romagna è l’iniziativa di Confcommercio nazionale, che prevede la possibilità di devolvere il 5 per mille dell’Irpef alla Fondazione Giuseppe Orlando. Per aderire è sufficiente indicare, nell’apposita sezione della dichiarazione dei redditi, il codice fiscale della Fondazione: 97246640581. Le somme raccolte saranno utilizzate per fornire – in collaborazione con le strutture territoriali, provinciali e regionali di Confcommercio, delle zone colpite dal sisma -, assistenza immediata alle popolazioni e alle famiglie degli imprenditori e sostenerle nella difficile fase di ripristino delle attività e di ritorno alla normalità.

ATTENZIONE: La notizia è riferita alla data di pubblicazione dell'articolo indicata in alto, sotto il titolo. Le informazioni contenute possono pertanto, nel corso del tempo, subire delle variazioni non riportate in questa pagina, ma in comunicazioni successive o non essere più attuali.

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