• Home 
  • Fisco 

EVENTI ALLUVIONALI DI FEBBRAIO: C'E' LA SOSPESIONE DEGLI ADEMPIMENTI

Pubblicata in Gazzetta Ufficiale l'ordinanza dichiarativa che riguarda anche 61 comuni del Vicentino. Interessate le imprese che hanno subito danni

mercoledì 14 maggio 2014

Per le aziende colpite dagli eccezionali eventi atmosferici avvenuti tra il 30 gennaio e il 18 febbraio di quest’anno è attiva  la sospensione degli adempimenti tributari. La norma è di qualche settimana fa (legge 50/2014 del 28 marzo), ma solo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dell’ordinanza dichiarativa dello stato di emergenza (avvenuta lo scorso 5 maggio) l’ha resa, di fatto, operativa nei territori colpiti e tra questi anche in 61 comuni del Vicentino.
La sospensione si applica nei confronti delle persone fisiche e delle imprese  che alla data del 30 gennaio 2014, avevano la residenza ovvero la sede operativa nei territori
alluvionati. Questi soggetti potranno avvalersi della sospensione degli adempimenti tributari e contributivi  compresi nel periodo tra il 17 gennaio  e 31 ottobre 2014 (comprese la cartelle esattoriali scadenti nel medesimo periodo), al verificarsi di due precise  condizioni. La prima è una dichiarazione nella quale il contribuente dichiara l'inagibilità anche temporanea della casa di abitazione, dello studio professionale, dell'azienda o dei terreni agricoli a causa degli eventi atmosferici. La seconda e la  verifica, da parte dell'autorità comunale, del nesso di causalità tra evento e dichiarazione. Copia dell'atto di verificazione deve essere trasmessa all'Agenzia delle Entrate territorialmente competente nei successivi 20 giorni.
Per quanto riguarda gli adempimenti relativi all’Inps e all’Inail, al momento in cui scriviamo si è in attesa di una apposita circolare degli istituti.

ATTENZIONE: La notizia è riferita alla data di pubblicazione dell'articolo indicata in alto, sotto il titolo. Le informazioni contenute possono pertanto, nel corso del tempo, subire delle variazioni non riportate in questa pagina, ma in comunicazioni successive o non essere più attuali.

NEWS IMPRESE