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SPESA DELLE FAMIGLIE AI MINIMI DA DIECI ANNI

Lo ha comunicato l' Istat. Nel 2013 la spesa media mensile per famiglia è scesa a 2.359 euro, in calo del 2,5%.

mercoledì 09 luglio 2014
Fonte: Confcommercio nazionale


Continua a calare la spesa delle famiglie italiane. Nel 2013, la spesa media mensile per famiglia è scesa infatti del 2,5% calando a 2.359 euro, a fronte di un'inflazione all'1,2%. I livelli di spesa sono inferiori a quelli del 2004, pari a 2.381 euro: si torna così indietro di 10 anni. Lo ha comunicato l' Istat.
Due le tipologie familiari più colpite dalla contrazione dei consumi: le famiglie operaie e quelle in coppia con due figli. La spesa dei nuclei con a capo un operaio diminuisce in un anno del 5,9% (fino a 2.192 euro di media mensile) e quella delle famiglie composte da  due genitori e due figli cala del 4,4% (fino a 2.891 euro). Metà delle famiglie spende meno di 2mila euro al mese: il valore mediano della spesa mensile per famiglia è infatti sceso a 1.989 euro, con una contrazione del 4,3% rispetto al 2012.
La spesa per alimentari è sostanzialmente stabile, passa da 468  a 461 euro, nonostante la diminuzione significativa di quella per la carne (-3,2%) e la messa in atto di strategie di contenimento della  spesa.  Nel 2013 continua ad aumentare sia la quota di famiglie che ha ridotto la qualità o la quantità dei generi alimentari acquistati (dal 62,3% del 2012 al 65%), sia quella di famiglie che si rivolge all' hard discount (dal 12,3% al 14,4%).
La spesa per beni e servizi non alimentari diminuisce del 2,7% e si attesta su 1.898 euro mensili:  continuano a diminuire le spese per abbigliamento e calzature (-8,9%),  quelle per tempo libero e cultura (-5,6%) e quelle per comunicazioni  (-3,5%). La sostanziale stabilità della spesa alimentare, a fronte di una diminuzione di quella non alimentare, determina l' aumento della quota di spesa destinata ad alimentari e bevande (dal 19,4% del 2012 al 19,5% del 2013).
Il Trentino-Alto Adige, in particolare la provincia di Bolzano, è la regione con la spesa media mensile più elevata (2.968 euro), seguita dalla Lombardia (2.774 euro). Fanalino di coda, anche nel 2013, la Sicilia, con una spesa media mensile di 1.580 euro (circa 1.400 euro inferiore a quella del Trentino-Alto Adige).

ATTENZIONE: La notizia è riferita alla data di pubblicazione dell'articolo indicata in alto, sotto il titolo. Le informazioni contenute possono pertanto, nel corso del tempo, subire delle variazioni non riportate in questa pagina, ma in comunicazioni successive o non essere più attuali.

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