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DALL'ENTE BILATERALE, NUOVO STANZIAMENTO A SOSTEGNO DELL'OCCUPAZIONE

L'organismo paritetico provinciale del settore Terziario, che riunisce Confcommercio e sindacati, premia le imprese che assumono

giovedì 24 settembre 2015

L’Ente Bilaterale Settore Terziario della provincia di Vicenza - organismo paritetico tra Confcommercio e i sindacati di categoria Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs Uil – ha stanziato ulteriori fondi a sostegno all’occupazione del commercio del turismo e dei servizi. La decisione è stata presa dopo che i fondi messi a disposizione nel gennaio 2015 sono stati completamente utilizzati. Sono, infatti, state 214 le aziende vicentine che ne hanno beneficiato, a fronte di 264 nuovi contratti di lavoro dipendente.
Nell’ultima assemblea l’Ente ha quindi deciso di destinare ulteriori 200mila euro per elargire, fino a tutto il 2015,  un contributo a quelle imprese del terziario che, pur in un periodo economico non facile, decidono di aumentare il personale, investendo e guardando con fiducia ai segnali di ripresa post crisi che si stanno intravvedendo.    
Il sostegno sarà pari a mille euro per ogni assunzione di lavoratori con contratti di lavoro a tempo indeterminato o per la  conferma degli apprendisti che terminano il percorso formativo. Un contributo di 500 euro andrà invece alle imprese che assumono lavoratori con contratti di  lavoro a tempo  determinato pari o superiore a 6 mesi. L’agevolazione sarà concessa nel limite di due assunzioni per azienda, indipendentemente dalla tipologia di contratto.
Ma l’impegno dell’Ente Bilaterale a favore di imprese e lavoratori del terziario non si ferma qui; per tutto il 2015 continua l’erogazione di altre agevolazioni, che consistono in: rimborso alle aziende del costo sostenuto per l’accertamento sanitario (30 euro per ogni visita); contributo alle imprese che redigono il documento valutazione rischi, obbligatorio in materia di sicurezza negli ambienti di lavoro.   
A favore dei lavoratori del terziario l’Ente Bilaterale eroga, invece, una serie di prestazioni e servizi che configurano un apprezzabile esempio di welfare contrattuale territoriale. Per le protesi oculistiche il rimborso è di 100euro (limite massimo), così come per le spese scolastiche dei figli o l’iscrizione all’asilo o alla scuola materna (100euro per ogni figlio). In caso di famiglie con figli disabili il contributo annuo lordo è di 700 euro. Inoltre, per i genitori lavoratori, l’Ente Bilaterale assegna una indennità pari alla retribuzione persa per assenza giustificata per malattia dei figli minori di 3 anni, per un massimo di 5 giornate. Infine, sono previsti interventi di integrazione al reddito nel caso di crisi aziendale: vengono erogati al lavoratore il 10% della retribuzione persa a seguito dell’applicazione dei contratti di solidarietà e 9 euro al giorno in caso di sospensione a zero ore conseguente all’applicazione di Cassa integrazione in deroga o CIGS. 

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