• Home 
  • Categorie 
  • Altre categorie 

RIFINANZIAMENTO DEL FONDO INDENNIZZI

Figisc Confcommercio conferma l'obbligo per i gestori di impianti stradali di carburanti di versare il contributo in due rate

giovedì 24 aprile 2014

La segreteria nazionale della Figisc Confcommercio ha comunicato che gli obblighi di versamento della componente variabile a carico dei gestori (0,0005 €/litro) sono da ritenersi tutti gli effetti vigenti, in quanto non è intenzione delle compagnie petrolifere corrispondere quanto dovuto dal gestore.
A suo tempo le Organizzazioni di categoria avevano manifestato forte opposizione nei confronti di tale obbligo a carico dei gestori, tanto che nel dicembre 2013 un disegno di legge del Governo prevedeva che la contribuzione al Fondo fosse solo a carico dei titolari di autorizzazione. Tuttavia tale disegno di legge non è ancora stato esaminato.
Ciò premesso, si ricorda che la componente variabile a carico dei gestori sull’erogato complessivo 2013 di benzina, gasolio e gpl, è pari a 0,0005 €/litro.
Il versamento deve essere fatto in due rate:
• primo versamento entro il 30.04.2014, a titolo di anticipo, corrispondente al 50% del contributo dovuto, calcolato sulla base dei quantitativi di carburante per autotrazione venduti nel corso del 2013;
• versamento a saldo entro il 31.12.2014.
Il versamento dovrà essere effettuato tramite bonifico, con beneficiario la Cassa Conguaglio GPL (causale: versamento prima rata art. 6 DM 19/04/2013), sul seguente conto corrente:
Monte dei Paschi di Siena, Filiale di Roma – Via del Corso 232, Iban: IT80J0103003200000005636791.
Copia delle ricevute di bonifico, accompagnate da un rendiconto del dovuto (si allega fac-simile con gli importi a carico del gestore), devono essere poi inviate alla Cassa Conguaglio GPL (Via Sicilia 50, 00187 Roma).
Il Decreto non prevede sanzioni per mancati versamenti che potrebbero essere previste comunque in successivi provvedimenti: è prevista, invece, un’attività di verifica da parte della Cassa sull’ammontare dei contributi versati, attraverso i dati che verranno forniti dall’Agenzia delle Dogane.

ATTENZIONE: La notizia è riferita alla data di pubblicazione dell'articolo indicata in alto, sotto il titolo. Le informazioni contenute possono pertanto, nel corso del tempo, subire delle variazioni non riportate in questa pagina, ma in comunicazioni successive o non essere più attuali.

NEWS IMPRESE