giovedì 05 marzo 2015
In poco più di due settimane, sono già oltre 4mila le firme raccolte a sostegno del documento “La sicurezza non deve essere un rischio”, predisposto da Confcommercio Vicenza. Ma ancora non è il momento di fermarsi, perchè molti altri cittadini e imprese posso contribuire a dare forza alla richiesta di potenziare le unità di controllo del territorio da parte delle Forze dell’Ordine, di non vanificare il loro lavoro, il rischio e la fatica, con il rilascio nel giro di poche ore di coloro che vengono arrestati.
Con questo documento, infatti, Confcommercio Vicenza si è fatta portavoce del malessere esistente di fronte all’aumento continuo di episodi criminosi. Nel documento si evidenzia la situazione generalizzata di non sentirsi più sicuri né nei propri negozi, né nelle proprie abitazioni e viene sottolineato il concetto che nessuno deve essere costretto a difendersi da sé. Come si diceva, la raccolta firme continua ancora e le schede complete verranno successivamente consegnate ai Parlamentari veneti, assieme alla richiesta di accelerare l’iter delle necessarie misure.
Le modalità di sottoscrizione dell’appello di Confcommercio Vicenza rimangono le stesse: direttamente nei negozi, nelle sedi Confcommercio e, on line, sul sito www.ascom.vi.it
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