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ATTENZIONE ALLE E-MAIL INGANNEVOLI, A RISCHIO IL SISTEMA INFORMATICO

Alcuni associati segnalano di aver ricevuto messaggi di posta elettronica dall'Agenzia delle Entrate. È una truffa che usa la tecnica del phishing

mercoledì 09 febbraio 2022
ATTENZIONE ALLE E-MAIL INGANNEVOLI, A RISCHIO IL SISTEMA INFORMATICO ATTENZIONE ALLE E-MAIL INGANNEVOLI, A RISCHIO IL SISTEMA INFORMATICO

Nel gergo informatico, oramai comune, vengono chiamate campagne di “phishing”, ovvero l’invio massivo, da parte di truffatori informatici, di messaggi di posta ingannevoli a cittadini e imprese attraverso una e-mail, solo apparentemente proveniente ad esempio da istituti finanziari (banche o società emittenti di carte di credito) o da siti web di enti istituzionali.

In questi giorni Confcommercio Vicenza ha ricevuto, tra le altre, la segnalazione di una mail che apparentemente arriva dall’Agenzia delle Entrate e che è già stata oggetto di un alert da parte dell’ente. Il messaggio, che utilizza un indirizzo mittente che richiama l’Agenzia e nel testo un collegamento al sito internet istituzionale per visualizzare la “versione completa” delle spiegazioni, invita ad aprire un archivio cifrato allegato alla mail, al cui interno è poi contenuto un file malevolo. “Questi messaggi – spiega l’ente - non sono evidentemente inviati dell’Agenzia delle Entrate, che ne disconosce completamente il contenuto. La raccomandazione è quella consueta di cestinarli senza aprire gli allegati”.

Anche l’Inps segnala che si ripetono campagne di phishing rivolte a cittadini e imprese. “Una delle modalità riscontrate più di frequente è l'invio di false email che invitano ad aggiornare i propri dati personali o le proprie coordinate bancarie, tramite un link cliccabile, per ricevere l’accredito di pagamenti e rimborsi da parte dell’Istituto”, spiega un’apposita sezione del sito Inps. In alcuni casi il link apre una falsa pagina dei servizi INPS. In altri casi ancora “le email di phishing hanno invitato a scaricare bollettini di versamento precompilati o link cliccabili per ricevere il rimborso di contributi versati in eccesso”. Nel caso vi arrivino queste mail, l’Inps ricorda che “le informazioni sulla propria posizione contributiva sono consultabili accedendo direttamente al sito INPS e che l’Istituto, per motivi di sicurezza, non invia mai comunicazioni di posta elettronica contenenti allegati da scaricare o link cliccabili”.

Quindi prestate attenzione, ne va della vostra sicurezza informatica.

ATTENZIONE: La notizia è riferita alla data di pubblicazione dell'articolo indicata in alto, sotto il titolo. Le informazioni contenute possono pertanto, nel corso del tempo, subire delle variazioni non riportate in questa pagina, ma in comunicazioni successive o non essere più attuali.

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