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DECRETO "NATALE", SI DELINEANO LE MISURE

Il nuovo Dpcm sulle misure anti contagio dovrebbe confermare l'impianto del decreto attuale. Al momento i nodi da sciogliere sono anche gli orari dei negozi e dei pubblici esercizi

venerdì 27 novembre 2020
DECRETO "NATALE", SI DELINEANO LE MISURE DECRETO "NATALE", SI DELINEANO LE MISURE
Fonte: Confcommercio nazionale

Riapertura delle scuole il 7 gennaio, mantenimento del coprifuoco alle 22, niente apertura delle piste da sci. Sono questi, allo stato dell'arte, gli orientamenti del Governo in vista del nuovo Dpcm che entrerà in vigore il 4 dicembre.
Restano comunque diversi altri punti da definire per il "decreto di Natale". Uno è quello degli orari di apertura delle attività commerciali per lo shopping dei regali e di quelle di ristorazione. L'altro quello degli spostamenti tra regioni per raggiungere i parenti: anche su questo l'orientamento prevalente del governo sarebbe rigoroso, con il divieto totale, a prescindere dalle colorazioni, al massimo con qualche deroga. Il nuovo Dpcm sulle misure anti contagio dovrebbe comunque confermare l'impianto del decreto attuale, con la divisione delle Regioni in tre fasce, e introdurre specifiche restrizioni per il Natale. In particolare - questo è l'orientamento - dovrebbero restare gli automatismi legati al monitoraggio, che prevedono il passaggio progressivo da zona gialla ad arancione o rossa o viceversa (senza "salti" di due da rossa a gialla). Ma è ancora aperta nel governo la discussione sulle misure per il Natale, che dovrebbero confluire con le altre in un unico dpcm invece dei due provvedimenti di cui si è parlato per giorni.

Extra cashback di Natale, Governo al lavoro

Il governo sta pensando di accelerare l'extra cashback: un rimborso fino a 150 euro per chi fa almeno 10 spese con carte e app da ricevere già a dicembre. La misura potrebbe partire nei primi giorni e rappresenta il tassello numero uno del pacchetto di interventi, voluto dal premier Giuseppe Conte, per diffondere i pagamenti digitali.  Un obiettivo, ha più volte sottolineato lo stesso presidente del Consiglio, che non vuole però penalizzare chi continuerà a utilizzare i contanti.

Il 'tesoretto' natalizio dovrebbe arrivare quindi in anticipo rispetto alle intenzioni (si era parlato di febbraio nelle scorse settimane) e ha chiaramente anche l'obiettivo di rendere più dinamici gli acquisti. Fa parte di un tris di misure a cui il governo lavora da più di un anno e che, a conti fatti, potrebbe portare nelle tasche di ciascuno fino a un massimo di 3450 euro nel 2021 sommando i vari rimborsi (extracashback, 300 euro di cashback e 3000 euro di super cashback).

A essere premiati, in quest'ultimo caso, saranno i primi 100mila che riusciranno a fare compere digitali e i rimborsi saranno suddivisi in due tranche, una ogni sei mesi. A differenza del bonus Natale, per il cashback il rimborso scatterà con almeno 50 pagamenti. Non varranno gli acquisti online mentre potranno essere conteggiati la spesa nei supermercati e nei negozi ma anche i pagamenti delle fatture di artigiani e professionisti, idraulico compreso.

 

 

 

 

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