Il presidente di Emmepi Ruozi riceve il premio. Con lui, il presidente CCIAA di Vicenza Xoccato e il Vicedirettore Confcommercio Vicenza Pellizzaro
Unioncamere Veneto ha consegnato nei giorni il Premio Sviluppo Economico 2025 a cinque imprese della regione, scelte perché esprimono con forza i valori dell’innovazione come strumento per la competitività e della responsabilità sociale d’impresa nella gestione quotidiana dell’azienda.
Tra le realtà premiate, anche la Emmepi S.r.l., azienda licenziataria McDonald’s, cha ha investito fortemente in politiche sociali e inclusive rivolte ai propri collaboratori e alla comunità, insieme a enti caritatevoli e servizi sociali del territorio. Il premio è stato consegnato nelle mani del presidente Mario Alberto Ruozi, alla presenza del presidente della Camera di Commercio di Vicenza Giorgio Xoccato e della componente di giunta (nonché vicedirettore di Confcommercio Vicenza) Mirka Pellizzaro,
“Sono molto orgoglioso di questo premio e grato alla Confcommercio di Vicenza, con la quale collaboriamo da oltre 25 anni, che ha segnalato la nostra storia ad Unioncamere – afferma il presidente Ruozi -. È un premio che dedico a tutto il team, perché non si possono raggiungere risultati importanti senza una squadra che ti supporta nei momenti di grande crescita, ma anche in quelli difficili”.
Con 277 addetti e un fatturato (nel 2024) di circa 23 milioni di euro, Emmepi è, come si diceva, azienda licenziataria McDonald’s ed è nata nel 2000 con l’apertura dei primi due ristoranti nel cuore del centro storico di Vicenza e nel centro commerciale Le Piramidi. In questi oltre vent’anni di attività, l'azienda ha saputo affermarsi e crescere costantemente, arrivando oggi a contare sei ristoranti distribuiti tra Vicenza e provincia, con una struttura solida e in continua espansione.
Fin dall'inizio, Emmepi S.r.l. si è distinta per aver saputo coniugare la solidità del marchio McDonald’s con una gestione locale dinamica, che ha valorizzato le persone e le competenze interne. “Il nostro “mantra” è investire sulle persone, sulla ricerca e la crescita dei talenti, sullo sviluppo delle competenze del nostro personale attraverso la formazione” spiega il presidente Ruozi. L’azienda si impegna, ad esempio, attivamente per l'uguaglianza di genere, favorendo la carriera delle donne anche in presenza di figli. A questo scopo, ha introdotto la figura della manager part-time e riconosce un bonus mensile di 100 euro a sostegno delle rette di asili nido e scuole dell'infanzia, rivolto sia alle mamme che ai papà dipendenti.
“Siamo però sempre stati attenti anche a ciò che accade attorno a noi - continua Ruozi -, perché pur rappresentando un marchio internazionale siamo un’azienda che vive nel territorio e per il territorio. Siamo convinti, infatti – continua -, del ruolo cruciale che hanno le relazioni sociali per lo sviluppo della comunità ed è stato naturale per noi impegnarci con tante belle realtà del Vicentino che operano in questo campo”.
Emmepi collabora con il SIL di Vicenza (Servizio Inserimento Lavorativo), offrendo tirocini a ragazzi con disabilità, che spesso si trasformano in assunzioni effettive, dimostrando il proprio impegno per l'inclusione. Un’altra importante iniziativa è quella con il Villaggio SOS di Vicenza, che vede l’azienda coinvolta nel reinserimento lavorativo delle donne ospiti, integrandole nei propri ristoranti. Inoltre, Emmepi organizza gratuitamente le feste di compleanno per i bambini delle famiglie accolte, regalando momenti di gioia e condivisione. Da tre anni, infine, l’azienda è partner di Caritas Diocesana di Vicenza, con cui promuove la donazione di pasti solidali destinati alle persone più fragili.
Queste azioni rendono Emmepi un esempio concreto di azienda virtuosa nella responsabilità sociale, che si coniuga con una forte dinamicità nei piani di sviluppo: “Nei prossimi anni continueremo ad espanderci nella provincia di Vicenza”, annuncia il presidente Ruozi, a dimostrare che “fare bene”, dal punto di vista imprenditoriale, può andare di pari passo con il “fare del bene” da un punto di vista sociale.
Il premio
Il Premio Sviluppo Economico, istituito da Unioncamere del Veneto nel 1969, è un riconoscimento alle imprese venete – una per ogni ambito camerale – che hanno contribuito in modo significativo alla crescita economica e sociale del territorio regionale. Oltre ad Emmep S.r.l., il premio è andato quest’anno alle seguenti aziende.
Italbontà Srl di Codevigo (Padova) nata nel 1994 dalla tradizione artigianale della famiglia Giraldo, maestri salumieri dal 1910. è stata premiata come promotrice di Innovazione in impresa in Veneto per la realizzazione del nuovo impianto per il raffreddamento delle carni inquadrato nel Piano Transizione 5.0.
Infinite Area Srl di Montebelluna (Treviso), è la piattaforma dell’innovazione a supporto delle aziende fondata nel 2013 da Patrizio Bof e dai suoi soci, premiata nella sezione Innovazione in impresa per le soluzioni innovative sperimentate nei tre ambiti d’intervento dell’Open Innovation, Service Design e Space Economy.
Italver Srl di Noale (Venezia), nata nel 1977, produce e commercializza vetri per l’edilizia, l’arredamento, l’architettura e l’arredo urbano, sia in ambienti privati che per esercizi e spazi pubblici. È stata premiata nella sezione Responsabilità Sociale per essere stata tra le prime micro aziende della provincia di Venezia a ottenere la certificazione ESG nel 2023.
UFI Filters Spa di Nogarole Rocca (Verona) è stata fondata nel 1971 e oggi è leader globale nelle soluzioni di filtrazione e gestione termica e nelle tecnologie per l’idrogeno verde. Con 22 siti produttivi in tutto il mondo, 3 Centri di Ricerca & Innovazione che impiegano oltre 270 tecnici specializzati, e più di 350 brevetti è stata premiata nella sezione Innovazione in impresa in Veneto.
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