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REBECCA: “UN DECRETO CHE PROLUNGA IL DRAMMA DELLE NOSTRE IMPRESE”

Il presidente di Confcommercio Vicenza interviene sul nuovo provvedimento per l’emergenza Covid-19

giovedì 01 aprile 2021
REBECCA: “UN DECRETO CHE PROLUNGA IL DRAMMA DELLE REBECCA: “UN DECRETO CHE PROLUNGA IL DRAMMA DELLE

Le anticipazioni lasciavano pochi spiragli di ottimismo e alla fine il nuovo Decreto Legge sull’emergenza Covid-19, approvato dal Governo, nella sostanza proroga dal 7 aprile le misure già in vigore. “Purtroppo per le nostre imprese non migliora nulla e non ci resta che sperare in un veloce approdo del Veneto alla zona arancione, che almeno vedrebbe la riapertura di tutte le merceologie commerciali – è il commento di Sergio Rebecca, presidente di Confcommercio Vicenza -. Questo Decreto non fa altro che prolungare un dramma che si protrae da lungo tempo e che vede oramai stremate un numero significativo di imprese del commercio, del turismo e dei servizi. La situazione sanitaria, dopo un anno di crisi pandemica, è sotto gli occhi di tutti – continua il presidente Rebecca -, ma è difficile comprendere alcune decisioni che vedono penalizzate specifiche categorie di imprese, i loro titolari e collaboratori, senza che sia stata data una spiegazione convincente sul perché alcune attività sono chiuse mentre molte altre possono tranquillamente operare”. E poi c’è la questione del turismo “con la beffa della possibilità di andare in vacanza all’estero e non in Italia, sulla quale ci si è messo un rattoppo all’ultimo momento”. Uno spiraglio, comunque, il decreto legge lo lascia aperto, quello di apportare modifiche entro il 30 aprile, con una deliberazione del Consiglio dei Ministri: “Vogliamo sperare che sia veramente così, che non si tratti di un’illusione, perché è l’unico appiglio al quale le nostre imprese si aggrappano, con tutte le forze che rimangono, per andare avanti”.

ATTENZIONE: La notizia è riferita alla data di pubblicazione dell'articolo indicata in alto, sotto il titolo. Le informazioni contenute possono pertanto, nel corso del tempo, subire delle variazioni non riportate in questa pagina, ma in comunicazioni successive o non essere più attuali.

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