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ENERGIA. LA REGIONE STANZIA 5 MILIONI PER SOSTENERE GLI INVESTIMENTI DELLE IMPRESE NEL FOTOVOLTAICO

Le nuove risorse del Fondo anticrisi gestito da Veneto Sviluppo saranno destinati all'erogazione di finanziamenti agevolati, uniti a una quota a fondo perduto

giovedì 09 giugno 2022
ENERGIA. LA REGIONE  STANZIA 5 MILIONI PER SOSTENE ENERGIA. LA REGIONE STANZIA 5 MILIONI PER SOSTENE

La Regione Veneto ha deciso di dare un segnale di sostegno alle imprese che decidono di investire in energia da fonti rinnovabili. Lo ha fatto aumentando di 5 milioni di euro il fondo anticrisi gestito da Veneto Sviluppo, destinandoli all’erogazione di finanziamenti agevolati combinati ad una quota di contributo a fondo perduto. “È un segnale di attenzione della Regione verso le nostre imprese in un momento di particolare difficoltà sul fronte energetico”, è il commento dell’assessore regionale allo sviluppo economico ed energia, nell’annunciare l’approvazione, da parte della Giunta regionale, della relativa delibera.

Nell’attesa di conosce i particolari del provvedimento, il comunicato stampa della Regione spiega che il finanziamento agevolato e il contributo a fondo perduto, del 10% per la media impresa e del 20% per la piccola, si riferiscono non solo alle spese per la fornitura e l’installazione dei pannelli, ma anche alle spese per gli impianti di accumulo, il sistema combinato di inverter e l’allacciamento alla rete elettrica.

In particolare, il contributo a fondo perduto sarà determinato nei seguenti limiti:

  • 2.000 €/kW per impianti fino a 20 kW, cui corrisponde un contributo massimo di € 8.000;
  • 1.600 €/kW per impianti fino a 100 kW, cui corrisponde un contributo massimo di € 32.000;
  • 1.000 €/kW per impianti con potenza superiore a 100 kW, cui corrisponde un contributo fissato nel massimo in € 50.000.

ATTENZIONE: La notizia è riferita alla data di pubblicazione dell'articolo indicata in alto, sotto il titolo. Le informazioni contenute possono pertanto, nel corso del tempo, subire delle variazioni non riportate in questa pagina, ma in comunicazioni successive o non essere più attuali.

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