TURISMO: CON IL BANDO STAFF HOUSE UN SOSTEGNO PER GLI ALLOGGI RISERVATI AL PERSONALE
Per ora il decreto è stato pubblicato, ma la misura, per poter essere effettivamente fruibile dalle imprese del settore, deve essere integrata da un successivo Avviso che dovrà essere emanato dallo stesso Ministero del Turismo. stiamo parlando del “Bando Staff House” che prevede agevolazioni per la creazione, riqualificazione e ammodernamento degli alloggi destinati, a condizioni agevolate, ai lavoratori del comparto turistico-ricettivo, nonché a sostenere i costi per la locazione degli alloggi destinati agli stessi lavoratori.
Vediamo di seguito, in forma sintetica, alcuni aspetti del bando.
Due sono le tipologie di contributo: contributi in conto capitale e contributi in conto esercizio.
CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE. Sono i contributi destinati a finanziare investimenti strutturali per la creazione, riqualificazione e ammodernamento degli alloggi da destinare ai lavoratori del comparto turistico (attività ricettive, pubblici esercizi, centri termali, attività artistiche, sportive e di divertimento). Sono ammissibili le spese per gli interventi avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazione con un importo di spesa ammissibile compreso fra 500.000 e cinque milioni di euro. Le agevolazioni sono concesse in percentuale delle spese ammissibili, con intensità base del 30%, aumentata del 20% per le piccole imprese e del 10% per le imprese di media dimensione.
I beneficiari devono disporre dell’immobile oggetto dell’intervento, anche in locazione, e destinarlo per almeno nove anni esclusivamente ai lavoratori del comparto turistico-ricettivo, applicando un canone ridotto di almeno il 30% rispetto ai valori medi di mercato.
CONTRIBUTI PER LA LOCAZIONE DI ALLOGGI PER LAVORATORI NEL TURISMO. I contributi in conto esercizio sostengono le spese di locazione di alloggi destinati ai lavoratori del settore turistico, con l’obiettivo di migliorare la disponibilità abitativa per il personale stagionale o stabile. La finalità consiste nel sostenere direttamente i costi di affitto per alloggi da destinare ai lavoratori, con contributi annuali per posto letto, per periodi pluriennali.
Si applica un contributo diretto alla spesa dei canoni di locazione annuali da sostenere per almeno cinque anni e fino a un massimo di dieci anni, con il limite massimo del contributo di euro 3.000 all’anno per posto letto. L’intensità massima è del 50% dei costi per le PMI e del 15% per le grandi imprese, nel rispetto del regolamento europeo sugli aiuti di Stato.
I soggetti beneficiari del contributo sono, come per i contributi in conto capitale, le imprese del settore turistico, purché dimostrino di sostenere le spese per l'alloggio ai lavoratori impiegati presso la propria struttura.
In aggiunta, va detto che:
Lo Sportello Bandi e Agevolazioni pubbliche di Confcommercio Vicenza è comunque a disposizione delle aziende associate, anche per il tramite della società di consulenza convenzionata, per maggiori informazioni e per fornire assistenza nella presentazione dell’eventuale domanda.
ATTENZIONE: La notizia è riferita alla data di pubblicazione dell'articolo indicata in alto, sotto il titolo. Le informazioni contenute possono pertanto, nel corso del tempo, subire delle variazioni non riportate in questa pagina, ma in comunicazioni successive o non essere più attuali.