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LE EDICOLE, PUNTO DI RIFERIMENTO PER LETTORI E CITTADINI

Anci, Federazione Italiana Editori Giornali e Snag-Confcommercio hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per la salvaguardia e la modernizzazione della rete delle edicole, che offrirà anche servizi al cittadino

mercoledì 04 maggio 2022
LE EDICOLE, PUNTO DI RIFERIMENTO PER LETTORI E CIT LE EDICOLE, PUNTO DI RIFERIMENTO PER LETTORI E CIT
Fonte: Confcommercio Nazionale

Salvaguardare e modernizzare la rete delle edicole trasformandola in una rete di servizi per il cittadino. È  l'obiettivo del protocollo di intesa sottoscritto da Anci, Federazione Italiana Editori Giornali e da Snag-Confcommercio. L'accordo intende sensibilizzare i Comuni su alcune misure per il rilancio della rete delle edicole, per il suo ricambio generazionale e per il sostegno alle imprese giovanili e femminili. In particolare:

  • la riduzione dei canoni per le occupazioni di suolo pubblico;
  • la possibilità per gli edicolanti di svolgere servizi anagrafici decentrati per il rilascio di certificati comunali;
  • iniziative per preservare una presenza capillare dei punti vendita anche nelle aree periferiche.

Nel testo vengono anche auspicati incentivi e forme di aiuto economico per la ristrutturazione dei manufatti usati per la vendita e per favorire la flessibilità in termini di orari e giorni di apertura. Oltre a una semplificazione delle procedure, eliminando gli ostacoli amministrativi che limitano la possibilità di ampliare le categorie merceologiche e i servizi offerti a cittadini e turisti.

 

Snag: “riavvicinare i lettori senza trasformare le edicole in bazar”

"Sono contento e soddisfatto di questo protocollo, è una cosa essenziale. È una collaborazione con cui tentiamo di riportare nelle edicole i lettori che nell’ultimo periodo hanno abbandonato". Questo il commento di Andrea Innocenti, presidente di Snag-Confcommercio, anche in  rappresentanza delle altre organizzazioni sindacali firmatarie. “Ci sono state –  ha proseguito Innocenti - tante chiusure delle edicole, molte a causa della pandemia e molte dalla crisi della carta stampata, anche perché i giovani non leggono e tutti utilizzano il telefonino. Ma la vera notizia è quella che arriva dalla carta stampata, le fake news che partono dal web non fanno bene né alla stampa, né ai rivenditori dei giornali, né agli editori, né ai giornalisti”. “Noi cerchiamo di far diventare le edicole – ha concluso il presidente di Snag-Confcommercio - un punto di prossimità dove si possono offrire anche servizi per il cittadino e siamo disponibili a collaborare anche con la pubblica amministrazione. Vogliamo riavvicinare tutti i lettori senza trasformare le nostre edicole in bazar: il nostro scopo principale rimarrà vendere la carta stampata che, ripeto, è la migliore informazione che c'è".

ATTENZIONE: La notizia è riferita alla data di pubblicazione dell'articolo indicata in alto, sotto il titolo. Le informazioni contenute possono pertanto, nel corso del tempo, subire delle variazioni non riportate in questa pagina, ma in comunicazioni successive o non essere più attuali.

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