CONFCOMMERCIO, ESAC E SCUOLA INSIEME PER I GIOVANI
Sostenere i giovani nello sviluppo dei loro talenti, offrendo formazione per orientare il loro percorso di studi ed entrare nel mondo del lavoro con le competenze richieste, così come interventi per favorire la leadership femminile e la parità di genere, fin dai banchi di scuola. È quanto sta portando avanti Confcommercio Vicenza sul territorio, coinvolgendo gli studenti, le loro famiglie, le scuole e i loro docenti.
Per il 2026 gli interventi saranno realizzati nell’ambito del progetto My Future Job (S) che dal 2022 si avvale del sostegno della Camera di Commercio di Vicenza e con l’innovativo programma di “Parità on board. Salire a bordo del cambiamento per una reale parità di genere”. Alle attività formative, realizzate per il tramite di ESAC Formazione, si aggiunge quest’anno un’attività di orientamento individuale che coinvolgerà gli studenti degli istituti superiori Fogazzaro, Quadri, Fusinieri, Farina, Da Schio e la Scuola in ospedale.
La parte più sostanziosa degli interventi sarà svolta nell’ambito di My future Job(s): orientare, motivare e connettere giovani e imprese progetto che si rivolge, in particolare, agli studenti, alle loro famiglie e alle scuole del territorio, e che andrà a privilegiare l’ascolto dei giovani, le loro passioni, ambizioni, aspettative per il futuro, ma anche dubbi e paure sul percorso da intraprendere una volta conclusa la scuola superiore. In quest’ambito, saranno coinvolti anche i docenti delle scuole superiori, con attività, momenti di condivisione e di dibattito.
Tre le direzioni che verranno seguite nel corso dell’anno: azioni di orientamento di tipo trasversale; di orientamento tecnico pratico sul mercato del lavoro; tecnico informativo sul comparto del Terziario. Tutti gli interventi saranno realizzati in un‘ottica di collaborazione e condivisione degli obiettivi con la Rete OrientaInsieme e sono totalmente finanziati, pertanto non vi è alcun costo da sostenere per i beneficiari. Si va dai corsi di 6 ore che coinvolgeranno gli studenti delle classi 3^, 4^ e 5^ degli istituti superiori sui temi dell’educazione finanziaria, con l’obiettivo di stimolare la consapevolezza sulla gestione del denaro, del risparmio e degli investimenti; ai corsi di personal branding o di tecniche di Life design per sviluppare un percorso di autoconsapevolezza di breve/medio periodo, fino all’acquisizione di soft skill, utili per distinguersi nel futuro mercato del lavoro. Altri interventi riguarderanno tutte le varie classi delle scuole superiori per approfondire temi come la leadership femminile e la partecipazione equilibrata di donne e uomini in tutti gli ambiti della vita sociale ed economica.
L’orientamento tecnico pratico si occuperà, invece, della ricerca attiva del lavoro, ovvero quella primariamente centrata sull’auto-candidatura, esplorando metodi e tecniche per proporsi efficacemente sul mercato del lavoro e affrontare i colloqui. Questo tipo di formazione coinvolgerà sia gli studenti delle classi 5^ degli Istituti secondari di secondo grado, sia i loro genitori.
Un’ulteriore, significativa parte di My future Job(s) sarà dedicata alle professioni nel Terziario di mercato, per comprendere ed analizzare quali sono le figure maggiormente ricercate nell’attuale scenario economico. A partire dal settore turismo, con le interessanti prospettive occupazionali nell’ambito del turismo ambientale, esperienziale o quello prettamente culturale; per continuare a guardare alle professioni più tradizionali del commercio e dei servizi, fino a esplorare le opportunità legate al web e ai social network/media, all’eco-sostenibilità e la conoscenza delle lingue straniere.
“Sarà un programma di interventi piuttosto denso per tutto i 2026, che come negli anni passati andrà a concludersi con il ciclo di incontri aperti de “Il Lavoro che verrà”, con noti esperti e testimonial di storie di successo – spiega Nicola Piccolo, presidente di Confcommercio Vicenza -. Come associazione delle aziende del Terziario, profondamente radicata nel territorio, è per noi molto importante presentare ai giovani le opportunità professionali del Terziario vicentino e incentivarli a far parte di un comparto fondamentale per il territorio. Il lavoro che stiamo portando avanti, grazie alla disponibilità e alla collaborazione delle scuole e di una fitta rete di esperti che si occupano di giovani e di orientamento al lavoro, ci dà la possibilità di guardare al futuro contando su un dialogo aperto e costruttivo con gli studenti e le famiglie. Oltre a questo, il fulcro di tutta l’attività messa in campo rimane quello di accompagnare concretamente i giovani nel complesso processo di comprensione di sé e delle loro aspirazioni”.
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