CANTIERI IN AUTOSTRADA: ARRIVA IL RIMBORSO DEL PEDAGGIO
L’Autorità di Regolazione dei Trasporti (ART) ha approvato, con un’apposita delibera, il sistema di rimborso dei pedaggi autostradali in presenza di limitazioni all’utilizzo dell’infrastruttura. La delibera 211/2025 introduce un sistema di rimborso automatico dei pedaggi autostradali, in caso di presenza di limitazioni all’utilizzo dell’infrastruttura dovuta a cantieri. Sono esclusi dal meccanismo di rimborso i cantieri emergenziali, nonché i cantieri mobili (almeno nella fase iniziale).
Il rimborso sarà composto da una componente fissa e da una componente incrementale, proporzionale al rallentamento generato dalla limitazione, rispetto a normali condizioni di esercizio della tratta autostradale.
L’importo del rimborso non potrà comunque superare il pedaggio pagato.
Il calcolo del ristoro sarà fatto dai concessionari, sulla base di formule algebriche previste nell’allegato tecnico alla delibera.
Si prevede, inoltre, che in caso di problemi di circolazione tali da generare il blocco del traffico, il rimborso sarà: pari al 50% del pedaggio per blocchi tra 120 e 179 minuti; pari al 75% per blocchi da 180 e 239 minuti; pari al 100% per blocchi di durata superiore alle quattro ore.
I rimborsi per i percorsi effettuati dall’utente interamente su tratte gestite dal medesimo concessionario saranno applicati dal 1° giugno 2026, mentre quelli relativi a tratte gestite da più concessionari saranno applicati a partire dal 1° dicembre 2026.
Il rimborso avverrà digitalmente tramite un’app unica nazionale, (in fase di sviluppo), che dovrà informare l’utente quando avrà diritto al rimborso permettendogli di riceverlo in tempi rapidi. Il rimborso sarà accreditato sulla carta bancaria dell’utente, al fornitore del servizio di telepedaggio, ovvero all’utente attraverso bonifico bancario. Sarà, in ogni caso, possibile fare richiesta di rimborso anche senza l’utilizzo della specifica applicazione.
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