Quali sono le buone pratiche di sostenibilità ambientale, sociale e di governance attuate dalle imprese vicentine del Terziario? E quali le spinte e le barriere per l’adozione della sostenibilità? Le risposte sono contenute nei risultati della ricerca finalizzata a sondare gli indicatori ESG (Environmental, Social, Governance) e le buone prassi adottate dalle aziende, che è stata promossa dall’Ente Bilaterale Settore Terziario della provincia di Vicenza, l’organismo paritetico che unisce Confcommercio Vicenza e i sindacati di categoria Filcams-Cgil, Uiltucs-Uil e Fisascat-Cisl.
L’indagine è stata condotta dal Dipartimento di Management dell’Università di Verona, nell’ambito del progetto “ESG.Ter” dell’Ente Bilaterale e grazie al contributo della Camera di Commercio di Vicenza. Per monitorare l’adozione delle pratiche sostenibili, è stato inviato un questionario strutturato a un campione di 3818 imprese del comparto commercio, turismo, e servizi della provincia di Vicenza. Successivamente le risposte ricevute sono state sottoposte a un processo di verifica e pulizia dei dati, per escludere quelle incomplete che avrebbero compromesso la validità della ricerca, arrivando a considerare 231 questionari, corrispondenti al 6% del totale delle aziende contattate.
I risultati della ricerca realizzata tra i mesi di aprile e maggio 2025 saranno resi noti nel corso dell’incontro aperto a tutti (iscrizioni nella sezione webinar-incontri-eventi del sito ascom.vi.it), che si svolgerà al Centro Formazione Esac – Confcommercio (via Piazzon 40, Creazzo) l’11 settembre prossimo, con inizio alle ore 14.00.
In uno scenario di sempre maggior competitività del settore terziario, l’obiettivo che si pone il progetto “ESG. Ter” è di incentivare una più consapevole implementazione delle diverse pratiche ESG nelle aziende del territorio, individuando e diffondendo le soluzioni atte a contenere i costi e, allo stesso tempo, utili a raggiungere obiettivi sempre più ambiziosi in termini di performance sostenibili. La ricerca condotta dall’Università di Verona, in particolare dalla prof.ssa Silvia Cantele, dal prof. Vincenzo Riso e dalla dott.ssa Camilla Venier del dipartimento di Management UNIVER, è servita ad individuare lo “stato dell’arte” nel comparto commercio, turismo e servizi del Vicentino, in modo che sia l’Ente Bilaterale del Terziario, sia Confcommercio Vicenza possano in seguito proporre alle aziende interventi di sostegno e di formazione più centrati sui loro reali fabbisogni inerenti al raggiungimento di obiettivi di maggiore sostenibilità economica ed ambientale.
Lo strumento utilizzato dall’UNIVER è stato un questionario, che ha sondato gli ambiti ESG, quindi della sostenibilità ambientale (dall’efficientamento energetico all’approvvigionamento sostenibile); della sostenibilità sociale, ovvero le iniziative a favore dei lavoratori, comunità locali, clienti e fornitori; di governance, vale a dire dall’implementazione di pratiche per la parità di genere, all’accesso ai ruoli decisionali, fino ai processi di ascolto degli stakeholder.
Nell’incontro di giovedì 11 settembre, dopo i saluti iniziali di Nicola Piccolo, presidente dell’Ente Bilaterale del terziario di Vicenza, sarà la professoressa Silvia Cantele dell’Università di Verona, a spiegare i termini e le modalità dello studio, mentre i ricercatori Riso e Venier daranno conto dei relativi risultati. Seguiranno alcune testimonianze aziendali, che porteranno esempi concreti di modelli e strumenti per attuare, misurare e rendicontare la sostenibilità delle attività proprie delle imprese del commercio, del turismo e dei servizi.
Nell’insieme l’evento punta a diffondere la cultura e le buone prassi sui temi ESG, coinvolgendo il più possibile gli imprenditori e i lavoratori che operano nei nostri settori in provincia. L’Ente Bilaterale del Terziario e Confcommercio Vicenza, attraverso la prosecuzione del progetto “ESG.Ter”, intendono sostenere il processo di sensibilizzazione, formazione e informazione che non solo diffonde una cultura ESG più consapevole, ma soprattutto stimola la trasformazione dei valori di sostenibilità delle imprese vicentine in azioni concrete, misurabili nel loro impatto.
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