Una ventina di negozi sfitti del centro storico di Vicenza vedranno le vetrine coperte nei prossimi giorni con i poster promozionali della città, realizzati nell’ambito del progetto di decoro urbano voluto da Comune e Confcommercio Vicenza.
Il “taglio del nastro” dell’iniziativa è stato lunedì 1 settembre, con l’installazione in un immobile di proprietà del Comune di Vicenza, la sede storica di una rivendita di vernici a Palazzo del Territorio. Nei prossimi giorni si procederà con le affissioni nelle vetrine private.
Erano presenti per il via ufficiale, il sindaco Giacomo Possamai, l’assessora allo sviluppo economico Cristina Balbi, la consigliera comunale Beatrice Giulia Restuccia con delega alle iniziative di rigenerazione urbana, Nicola Piccolo, presidente di Confcommercio Vicenza, Matteo Farsura, global exhibition manager jewellery & fashion IEG, Andrea Garbin, direttore d’area Vicenza/Marostica di Volksbank, Leonardo Leodari, di Leodari Pubblicità.
“Quello di oggi è l’inizio di un percorso. Ed è un inizio che riserva già molte soddisfazioni perché avere in centro storico, entro qualche giorno, 20 vetrine unite da una grafica d’effetto e coordinata al posto di 20 “buchi neri” è già un importante traguardo, soprattutto per l’impatto positivo che avrà nella principale via dello shopping cittadino che è corso Palladio – ha detto presidente di Confcommercio Vicenza Nicola Piccolo -. Ci auguriamo che ora, vedere questa iniziativa realizzarsi concretamente, invogli tanti proprietari immobiliari ad aderire e che possa anche essere declinata in modo diverso in futuro, magari promuovendo altri monumenti, storie, eventi della città. Nel frattempo dobbiamo però ricordarci che stiamo, con queste bellissime vetrofanie, coprendo dei locali sfitti e che il primo obiettivo che ci dobbiamo dare tutti è, invece, farli rivivere, mettendo in campo ogni possibile sforzo e impegno per un rilancio del tessuto commerciale, che oggi più che mai chiede attenzione e sostegno”.
Per il sindaco di Vicenza Giacomo Possamai “il decoro e l’ordine della città sono una priorità del Comune e di Confcommercio, per questo riteniamo che l’operazione di rivestire le vetrine con delle immagini coordinate sia un segnale importante e un gesto che riqualifica il centro storico, anche se l’obiettivo principale è naturalmente ridurre il numero di vetrine sfitte a favore di negozi aperti e attivi. Ogni proprietario ha la possibilità di rendere gradevole l’aspetto delle vetrine anche autonomamente, ma invitiamo tutti ad aderire per poter avere un'immagine coordinata in tutto il centro storico. Nel caso l’intervento non venisse fatto, aderendo alla proposta di Confcommercio o sistemando la vetrina in autonomia, applicheremo ovviamente le sanzioni previste dall’ordinanza. La responsabilità di garantire decoro e pulizia infatti è di tutti noi, anche di chi è proprietario di un negozio e di una vetrina in centro storico o nei quartieri”.
“Per far capire il valore di questa iniziativa ho contattato personalmente i proprietari dei negozi sfitti e complessivamente abbiamo avuto un riscontro positivo considerando anche il contributo irrisorio che viene richiesto. Nonostante il periodo difficoltoso dovuto alle ferie estive riusciremo a portare a termine il lavoro di rivestimento delle vetrine aderenti entro l’avvio della Fiera dell’oro, obiettivo che ci eravamo fissati visto l’arrivo di visitatori in città” - ha spiegato la consigliera comunale Beatrice Giulia Restuccia con delega alle iniziative di rigenerazione urbana.
“Mettere in pratica dei progetti condivisi restituisce un senso di fiducia sulla capacità di realizzazione e può quindi farne nascere altri più significativi - ha detto l’assessore allo sviluppo economico Cristina Balbi –. Le grafiche scelte rendono onore a Vicenza sito UNESCO e Città del Palladio da un lato e a una delle eccellenze della nostra città, la produzione orafa che vede il suo momento più significativo in città con la Fiera dell’Oro”.
L’idea è quella di trasformare i negozi sfitti in vetrine promozionali della città, con un’immagine coordinata in grado di creare un “percorso” nella bellezza. A sostenerla, oltre ai promotori dell’iniziativa, che si avvalgono della collaborazione tecnica di Leodari Pubblicità, sono IEG Italian Exhibition Group - Fiera di Vicenza e l’istituto bancario Volksbank che hanno contribuito a sostenere i costi, mentre la Sezione 1 Centro Storico di Confcommercio Vicenza coprirà il pagamento della tassa di affissione.
Dopo una fase preparatoria che ha visto Confcommercio Vicenza raccogliere le disponibilità dei proprietari, ma anche contattare chi detiene immobili in posizioni “strategiche” del centro storico per illustrare l’opportunità di farli diventare “testimonial” della città, si passa ora all’operatività vera e propria.
Dal punto di vista delle location, ci sono dieci negozi con attività cessata presenti in corso Palladio, tre in contra’ Muscheria, cui si aggiungono le vetrine di altre attività al momento chiuse in Galleria Pozzo Rosso, contra’ Vescovado, contra’ Santa Barbara, corso Fogazzaro, contra’ S. Paolo.
L’auspicio è che questi primi locali diventino a loro volta “vetrine” dell’iniziativa, portando altri proprietari, in centro storico e nei quartieri, a coprire gli spazi vuoti con questa immagine coordinata studiata ad hoc (gli uffici di Confcommercio Vicenza sono a disposizione per fornire informazioni su costi e modalità).
A tal proposito, va ricordato che è in vigore una specifica ordinanza per il decoro della città, nella quale si prevede l’obbligo di coprire, con vetrofanie, pellicole, pannelli, le vetrine dei locali sfitti in modo che non sia visibile l’interno, in molti casi in stato di abbandono. L’invito ai proprietari degli immobili è dunque quello di adeguarsi alle prescrizioni per non incorrere nelle sanzioni previste, ma allo stesso tempo per contribuire al miglioramento dell’immagine complessiva di Vicenza. Ciò a tutto vantaggio anche delle altre attività presenti, perché una buona qualità urbana è condizione essenziale per fidelizzare i cittadini a frequentare vie e piazze dove si affacciano negozi e pubblici esercizi.
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