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PUBBLICATO IL BANDO ISI INAIL 2021

L’agevolazione annuale sostiene la realizzazione di investimenti per interventi in materia di miglioramento dei livelli di salute e sicurezza sul lavoro (rimozione amianto – riduzione rischi)

lunedì 24 gennaio 2022
PUBBLICATO IL BANDO ISI INAIL 2021 PUBBLICATO IL BANDO ISI INAIL 2021

L'Inail mette a disposizione 274 milioni euro (ripartite per regione/provincia autonoma e per assi di finanziamento) in contributi a fondo perduto per la realizzazione di progetti di miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. I destinatari degli incentivi sono le imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura.

L'importo massimo erogabile è di 130.000 euro per i progetti appartenenti agli assi 1, 2 e 3, di 50.000 euro per i progetti appartenenti all'asse 4 e di 60.000 euro per i progetti appartenenti all'asse 5.

Le date di apertura e chiusura della procedura informatica per la presentazione della domanda, saranno pubblicate sul portale dell'Istituto, nella sezione dedicata al bando Isi 2021, entro il 7 marzo 2022.

In Confcommercio Vicenza è attivo lo Sportello Bandi e Agevolazioni, cui rivolgersi fin da subito per avere maggiori informazioni e per ricevere l'eventuale supporto di un consulente convenzionato, ottenendo così assistenza per la predisposizione e l'invio della domanda di contributo (tel. 0444 964300).

Si riportano di seguito i principali aspetti del bando.

Oggetto del bando
Il bando incentiva progetti che consentano un miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza sul lavoro, realizzabili attraverso l’acquisto di impianti/macchinari o la rimozione di materiale contente amianto.

 

Requisiti generali degli investimenti
Gli investimenti:
• devono essere realizzati nei luoghi di lavoro nei quali è esercitata l’attività lavorativa al momento della presentazione della domanda;
• non possono determinare un ampliamento della sede produttiva;
• non possono comportare l’acquisto di beni usati;
• devono essere riferiti alle lavorazioni che l’impresa ha già attive alla data di pubblicazione del bando.

 

Progetti ammessi a contributo
Il bando prevede più assi, all’interno dei quali sono catalogati più rischi: l’azienda deve ridurre uno dei rischi previsti dallo specifico asse.

 

Asse 1 – Progetti di investimento
Quest’asse del bando annovera progetti la cui realizzazione consenta la riduzione di uno dei seguenti rischi: rischio chimico, rischio rumore, rischio rumore mediante la sostituzione di trattori agricoli o forestali e di macchine,  rischio derivante da vibrazioni meccaniche mediante la sostituzione di macchine, rischio biologico, rischio di caduta dall’alto, rischio infortunistico mediante la sostituzione di macchine e/o di trattori agricoli o forestali obsoleti,  rischio infortunistico mediante la sostituzione di macchine non obsolete, rischio incendio,  rischio infortunistico mediante l’acquisto e l’installazione di dispositivi di protezione per il rilevamento automatico delle persone, rischio radon, rischio sismico da caduta materiale, rischio da lavorazioni in ambienti confinati e/o sospetti di inquinamento.

 

Asse 2 – Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi
Quest’asse del bando incentiva progetti che consentano una riduzione del rischio derivante dalla movimentazione manuale dei carichi. I rischi previsti sono: rischio legato alla movimentazione manuale dei pazienti, rischio legato ad attività di sollevamento ed abbassamento di carichi, rischio legato ad un’attività di traino e spinta di carichi, rischio legato ad attività di movimentazione di bassi carichi ad alta frequenza, rischio legato ad attività di movimentazione manuale di carichi, rischio dovuto alla movimentazione manuale di carichi nelle attività di pulizia delle spiagge tramite l’acquisto di macchine per la pulizia delle spiagge

 

Asse 3 – Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto
Quest’asse finanzia la sostituzione di superfici in cemento amianto e il rifacimento della nuova copertura. La rimozione deve riguardare:

  • Rimozione di componenti edilizie quali coibentazioni, intonaci, cartoni, controsoffitti e sottocoperture, contenenti amianto in matrice friabile
  • Rimozione di MCA da mezzi di trasporto
  • Rimozione di MCA da impianti e attrezzature
  • Rimozione di piastrelle e pavimentazioni in vinile amianto compresi eventuali stucchi e mastici contenti amianto
  • Rimozione di coperture in cemento amianto
  • Rimozione di manufatti, non compresi nelle precedenti Tipologie, contenenti amianto in matrice compatta

 

Asse 4 – Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività
Questo asse è dedicato alle imprese operanti nei settori della raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti e del recupero e preparazione per il riciclaggio dei materiali (ATECO E38) e del risanamento e altri servizi di gestione dei rifiuti (ATECO E39).

I progetti di investimento devono essere finalizzati alla riduzione dei seguenti rischi: rischio infortunistico mediante la sostituzione di macchine obsolete, rumore mediante la realizzazione di interventi ambientali, rumore mediante la sostituzione di macchine, chimico,  rischio legato ad attività di sollevamento e abbassamento di carichi, rischio legato ad attività di traino e spinta di carichi, rischio legato ad attività di movimentazione di bassi carichi ad alta frequenza, biologico, rischio da lavorazioni in ambienti confinati e/o sospetti di inquinamento, incendio mediante adozione di sistemi di prevenzione e/o protezione.

 

Spese ammesse a contributo
Sono ammesse a finanziamento le spese direttamente necessarie alla realizzazione del progetto, le eventuali spese accessorie o strumentali funzionali alla realizzazione dello stesso e indispensabili per la sua completezza, nonché le eventuali spese tecniche, entro i limiti specificati dal bando (la spesa massima ammissibile per la perizia asseverata è pari a 1.850 euro).

 

Entità del contributo
Contributo a fondo perduto del 65%
con un massimo pari a 130.000 euro per i progetti appartenenti agli assi 1, 2 e 3, di 50.000 euro per i progetti appartenenti all'asse 4 e di 60.000 euro per i progetti appartenenti all'asse 5.

Per le domande il cui progetto comporti un finanziamento di ammontare pari o superiore a  30.000 euro è possibile richiedere un’anticipazione fino al 50% dell’importo del finanziamento stesso.

 

Termini presentazione domanda – Click day
La modalità di concessione del contributo prevista è tramite “procedimento valutativo a sportello” denominato “click day”.

Le tempistiche (apertura della procedura informatica per la compilazione della domanda,  chiusura della procedura informatica per la compilazione della domanda, download codici identificativi …) verranno comunicate da Inail entro il 7 marzo 2022

ATTENZIONE: La notizia è riferita alla data di pubblicazione dell'articolo indicata in alto, sotto il titolo. Le informazioni contenute possono pertanto, nel corso del tempo, subire delle variazioni non riportate in questa pagina, ma in comunicazioni successive o non essere più attuali.

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