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I VICENTINI COSTA E DEGANELLO SUL PODIO DELLA “BATTUTA” DI TRINITÀ

I due macellai hanno conquistato il 2° e 3° posto al Campionato di battuta al coltello, gara di velocità e precisione che ha coinvolto 14 macellai da tutta Italia

giovedì 02 dicembre 2021
Il momento della premiazione di Giuliano Costa (a sinistra) e Denis Deganello (a destra) Il momento della premiazione di Giuliano Costa (a sinistra) e Denis Deganello (a destra)

Ben due vicentini sono saliti al 2° e 3° posto del podio dell’8° Campionato di battuta al coltello, manifestazione che si è svolta l’ultima domenica di novembre a Trinità, in provincia di Cuneo.
A sfidarsi, nel tagliare la carne a punta di coltello Giuliano Costa, arrivato secondo nella gara e Denis Deganello, che si è aggiudicato il terzo posto. Giuliano Costa gestisce la “Macelleria gastronomia Costa Giuliano” a Vicenza, mentre Deganello è titolare di della “Macelleria da Denis” a Malo (VI), ed entrambe le attività fanno parte del gruppo “Le Macellerie del Gusto”, realtà nata in Confcommercio Vicenza nel 2004 per divulgare la cultura della carne e della professionalità in macelleria.
 
La gara, dove contavano precisione e velocità a due mani nell’affondare ad arte il coltello nel pregiato pezzo di 500 gr di “Bue grasso di Carrù”(icona della carne piemontese), si è svolta con una prima sfida tra i 14 macellai, provenienti da 8 regioni, già precedentemente selezionati dagli organizzatori del concorso. Giuliano e Denis si sono iscritti quest’anno per la prima volta e subito hanno avuto la soddisfazione di poter gareggiare e di essere tra i 4 finalisti dopo la prima manche della gara. La giuria ha, quindi, scelto i vincitori del concorso, valutando velocità e precisione nell’esecuzione. La tartare, o battuta, per essere eseguita a regola d’arte, infatti, non deve avere alcun cubetto di spessore superiore ai 5 mm, in modo che all’assaggio la carne si sciolga in bocca, esaltando le caratteristiche organolettiche del prodotto. Il piatto, ricercato da tantissimi gourmet, è conosciuto fin dai tempi antichi e prende il nome dai Tartari, saggi e valorosi guerrieri, che lo apprezzavano per le innumerevoli proprietà nutritive.    

Il campionato di battuta al coltello è un’iniziativa nata nel 2013 da un’idea di Dario Perucca, allevatore di carne da 4 generazioni, e ha trovato fin da subito supporto nell'amministrazione comunale di Trinità e del Consorzio di Tutela della razza piemontese. Nel tempo, la manifestazione ha acquisito sempre più prestigio, passando da gara di velocità nella preparazione della carne battuta a coltello, a evento di valorizzazione della grande professionalità che i macellai di oggi sanno esprimere.

“La soddisfazione di salire sul podio è stata grande, sia per me che per Denis – spiega Giuliano Costa – e siamo comunque felici che il vincitore sia stato il bravissimo collega di Cuneo. Entrambi non ci aspettavamo di arrivare tra i finalisti perché era la prima volta che partecipavamo al concorso e per gli alti standard degli altri concorrenti. Invece, è andata più che bene, e siamo contenti di essere stati - si può dire - validi “portabandiera” dei macellai vicentini”. “Mi sono iscritto al concorso più per seguire l’idea del mio amico e collega Giuliano, che per ambire a qualche riconoscimento – spiega Denis Deganello – ma alla fine l’esperienza di confrontarsi con macellai di grande talento è stata bellissima ed entusiasmante, così come essere in gara di fronte a un folto pubblico di appassionati. Pochi secondi ci separano dal vincitore della gara: Giuliano uno, io due”.         
 
Giuliano e Denis sono accumunati da un’esperienza più che ventennale nel settore della carne, ma nonostante la professionalità accresciuta nel tempo, continuano a frequentare corsi di formazione ed aggiornamento professionale. Il loro ultimo impegno prima di partecipare al concorso è stato frequentare il programma di specializzazione rivolto a tutti gli operatori del settore della carne della provincia di Vicenza che si è svolto all’Università del Gusto, struttura formativa Food di Confcommercio Vicenza. L’iniziativa, che si è svolta con il contributo della Camera di Commercio di Vicenza e finanziata dall’Ente Bilaterale del Terziario, comprendeva sei corsi, tra cui la conoscenza del codice sensoriale della carne e le più innovative metodologie di valorizzazione e conservazione del prodotto, il tutto trattato dagli esperti dell’Istituto Assaggiatori Carne.

ATTENZIONE: La notizia è riferita alla data di pubblicazione dell'articolo indicata in alto, sotto il titolo. Le informazioni contenute possono pertanto, nel corso del tempo, subire delle variazioni non riportate in questa pagina, ma in comunicazioni successive o non essere più attuali.

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